La più bella poesia dedicata a un padre che abbia mai letto è quella che Paolo Nori dedica a suo padre, muratore, pubblicata nell'ultimo libro "Mo mama" (ed. Chiarelettere). Dice così:
"Adesso ho capito che tu sai
quanto è lungo un metro
quanto durano otto ore
quanto pesa un quintale.
A tanto
è servito il mio studiare"
Mi piace davvero tanto.
RispondiEliminaecco, ad esempio, misurare l'ampiezza delle spalle e del bacino, mia nonna che era sarta e aveva la quinta elementare, sapeva farlo.
RispondiEliminaio, per dire, non sono capace nemmeno di indicare una taglia alla commessa.