I fedeli lettori della rivista ’tina si saranno accorti che è passato un sacco di tempo dall’ultimo numero. Il motivo è che stavo lavorando a una nuova fase del progetto e dopo mesi e mesi di indecisioni, prove e tentativi, sono finalmente giunto al risultato che speravo.
È con grande gioia e soddisfazione che annuncio l’uscita del nuovo numero, il ventinovesimo della serie, e per la prima volta dopo ben quindici anni in edizione cartacea.
Sì, ’tina ritorna in forma fisica: un libretto di circa cento pagine, stampato in tipografia e in edizione ultra-pocket. Non di quelle da mettere in tasca, ma addirittura in un taschino. Un formato che si differenzia da ogni altra rivista di carta in circolazione e che è comunque destinato a essere unico per questo specifico numero. Poi si cambierà, ogni volta.
La rivista uscirà la settimana prossima e sarà in edizione limitata, firmata e numerata di 150 copie. Non ci saranno ristampe, non ci saranno altre edizioni. La modalità di distribuzione sarà molto artigianale e la svelerò in seguito.
Il numero comprende quattro racconti di altrettanti straordinari esordienti (Giorgio Specioso, Elena Ghiretti, Mauro Maraschi e Maria Cristina Comparato) e un racconto inedito del cantautore Dente.
La copertina è una splendida illustrazione di Alessandro Baronciani: San-Tina, che mostro in anteprima qui sotto.
Chiedetemi se sono felice (è una domanda retorica).
PS Che poi uno dice, già che c’eri debutta col formato nuovo in occasione del trentesimo numero no? Che senso ha farlo col 29?? Ma si sa, a me le cose troppo tonde non piacciono mai. Stranezza is the real deal.
Bellissima idea, compliments.
RispondiEliminaPS: Matteo, ti sei scordato un "la" tra "uscirà" e "settimana prossima"; almeno tu, nell'universo...:-)
Evvai!
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