Nell’introduzione dell’ultimo numero di ‘tina spiegavo che tornare al cartaceo è anche un modo per creare un oggetto che sia collezionabile. Concludevo l’intro chiedendomi: “Esiste davvero qualcuno a cui interessi collezionarli?”.
La risposta è giunta la prima serata di presentazione, che è stata un successo oltre le mie previsioni. Non è una frase fatta, è da intendersi alla lettera: non avevo previsto un afflusso così grande di persone. In una sola serata ho esaurito più di 100 delle 150 copie stampate. Come se non bastasse lo stampatore per errore ne ha prodotte 146 invece che le 150 pattuite, quindi ero rimasto con una quantità limitatissima di copie, assolutamente non sufficiente per sostenere un’altra presentazione o rispondere alle varie richieste che mi stavano arrivando da amici assenti alla serata e lettori via mail. Sul blog e nella comunicazione sui social avevo dichiarato che questa sarebbe stata l’unica stampa e non ce ne sarebbero state altre, ma in questo modo rischiavo di scontentare molta gente e (peggio ancora) limitare ‘tina cartacea a una sola distribuzione milanese. Che fare dunque? Dopo un paio di giorni di riflessione (e un’illuminante scambio di opinioni con l’autore della copertina, Alessandro Baronciani, grazie Ale!) ho ammesso il mio errore di valutazione e sono giunto a una soluzione salomonica.
Ci sarà una ristampa. Altre 150 copie. Per differenziarle dalla precedente, avranno una copertina diversa (lo sfondo della Santa sarà arancione) e saranno firmate ma non numerate. In questo modo entrambe le edizioni presentano caratteristiche peculiari e hanno una loro ragione d’essere.
Come fare ad averle?
Ci sarà una nuova presentazione a Roma, giovedì 17 dalle ore 19, presso la libreria Giufà (a San Lorenzo, in via degli Aurunci 38). Anche qui, vino e chiacchiere, niente reading. La formula milanese si è rivelata vincente e andava replicata. Amici romani vi aspetto!
Porterò delle copie con me anche venerdì 18, quando sarò a Reggio Emilia ospite di “Questa è l’acqua - Festival sonoro di letteratura”. Farò una lettura di “Mi ricordo” alle 22.
Altre copie le porterò con me al festival dell’Argentiera (Sassari) dal 25 al 27 luglio.
Alcune copie della rivista da oggi sono anche disponibili presso la libreria Igor di Bologna in via San Petronio, 3.
Coloro che non possono raggiungere queste località e sono interessati a riceverne una o più copie mi scrivano all’indirizzo matteo@matteobb.com Troveremo il modo, prometto.
Sapevo che non ci avresti abbandonato!
RispondiEliminaGrazie!
"Un'illuminante scambio di opinioni"...
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