martedì 22 settembre 2015

LA PAROLA AI LIBRAI: 5 - GAIA FABBRI (LA SPEZIA)



Cosa ti ha spinto ad aprire una libreria?
L’amore smodato per i libri e il caso. Lavoravo in una piccolissima casa editrice, quando hanno smesso di pagarmi lo stipendio ho deciso di iscrivermi alla Scuola Librai Italiani. Poi è arrivata la libreria.

Come pensi sia cambiato il lavoro del libraio negli ultimi 10 anni?
La libreria ha solo un anno, quindi non ho una grande esperienza con cui confrontarmi. Credo però che i librai di oggi, soprattutto quelli indipendenti, debbano tenersi costantemente aggiornati (anche sulle novità tecnologiche che interessano il settore) e conoscere molto bene lo strano prodotto che vendono. Almeno per quella che è la mia esperienza, si vendono praticamente solo i libri che si sono letti (e amati).

So che è impossibile, ma se dovessi identificare un tuo cliente standard più o meno come lo descriveresti?
Credo di essere molto fortunata, le persone che incontro in libreria sono molto curiose, spesso entrano per chiedermi cosa sono le strane case editrici che vedono in vetrina, hanno voglia di storie e di chiacchiere, non per forza riguardanti i libri. 

Qual è la soddisfazione maggiore che ti da il tuo lavoro?
La soddisfazione maggiore è data soprattutto dalle persone che si fidano dei miei consigli, che tornano dicendomi che il libro di cui abbiamo parlato era proprio quello di cui avevano bisogno in quel momento. Da quando faccio questo lavoro ho incontrato persone straordinarie, molti clienti, scrittori, editori. Sono soprattutto gli incontri il motivo per cui credo che questo sia il lavoro più bello del mondo.

Cos’è che ti fa davvero cascare le braccia?
I rari clienti che chiedono gli sconti, quelli che si rapportano al libro come se fosse una merce come tutte le altre, spesso anche gli agenti che passano dalla libreria e credono di avere le risposte a domande che invece io non mi pongo neppure. L’editoria a pagamento.

La cosa più assurda che ti ha chiesto un cliente?
Se per caso vendessi anche ceri da chiesa.

Il ricordo più bello della tua esperienza da libraio?
Una sera, dopo uno spettacolo tratto dalle Lettere alla fidanzata di Pessoa, un cliente fuori dalla libreria parlava al telefono e diceva: “Sono appena uscito dalla libreria nuova dove ho visto uno spettacolo bellissimo. E che atmosfera, sembrava di essere a Parigi!”
E pochi giorni fa una mattina mi sono trovata in libreria Marco Cassini.

Pensi che la presenza della tua libreria apporti un miglioramento al tuo quartiere/ alla tua città? Perché?
Lo spero! Per ora in parecchi mi dicono che sentivano la mancanza di un posto dove si potesse chiacchierare di libri e cultura, conoscere gli scrittori, incontrarsi e confrontarsi. Mi auguro di continuare per questa strada e ampliare il numero di persone coinvolte.

Cosa può dare in più una libreria indipendente che i negozi delle grandi catene non possono dare?
Il rapporto umano, l’amore per questa professione, per i libri e per gli incontri, la competenza del libraio e anche la voglia di imparare qualcosa dagli altri.

Ti capita di contribuire, nel tuo piccolo, al successo di qualche libro?
Non credo, ma sicuramente vendo molte copie dei libri che amo intensamente. Mentre questo non cambia nulla per le grandi case editrici, credo che per i piccoli editori possa fare la differenza.

Cosa ti spinge ad andare avanti in questa attività?
Non mi sono mai divertita tanto nella mia vita, anche se è un lavoro faticoso le soddisfazioni che regala valgono decisamente l’impegno che richiede.


Libreria Liberi Tutti
via Tommaseo 49 

La Spezia

4 commenti:

  1. È una libreria favolosa, piccola e raccolta ma fornitissima di libri scelti. Ogni acquisto diventa una lettura da ricordare. E poi si incontrano autori ed editori, si assiste a presentazioni, eventi e reading memorabili. Gaia è una persona squisita, preparata, attenta alle esigenze di noi lettori. Un posto in cui passare ore arricchenti. Una libreria che ci voleva proprio. Grazie, Liberi Tutti!

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  2. È una libreria favolosa, piccola e raccolta ma fornitissima di libri scelti. Ogni acquisto diventa una lettura da ricordare. E poi si incontrano autori ed editori, si assiste a presentazioni, eventi e reading memorabili. Gaia è una persona squisita, preparata, attenta alle esigenze di noi lettori. Un posto in cui passare ore arricchenti. Una libreria che ci voleva proprio. Grazie, Liberi Tutti!

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  3. Gaia ed il suo compagno Enrico ti accolgono in un posto meraviglioso.
    È bello vedere tanti amore per i libri. Parma - La Spezia un connubio fantastico.

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  4. Gaia ed il suo compagno Enrico ti accolgono in un posto meraviglioso.
    È bello vedere tanti amore per i libri. Parma - La Spezia un connubio fantastico.

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