lunedì 3 agosto 2015

GLI ANZIANI IN BIBLIOTECA

Sono incapaci di modificare il tono di voce. Quando parlano fra loro lo fanno con lo stesso volume che userebbero al bar o per strada.

Sembrano tutti inconsapevoli di recare un cellulare con sé. 

Quando il cellulare suona (assordante, nel silenzio immacolato) impiegano diversi secondi prima di capire che è proprio il loro che sta squillando.

Quando lo capiscono (al sesto, settimo squillo), invariabilmente, rispondono.

Sembrano ignorare la possibilità di uscire dalla biblioteca per continuare la conversazione.

Sembrano indifferenti all’idea che chiunque venga a conoscenza dei fatti loro.

Sembrano inconsapevoli dell’ipotesi di disturbare.

Quando finiscono, rimettono l’apparecchio in tasca senza silenziarlo per il rischio di chiamate successive.

Sembrano francamente ignorare l’esistenza della modalità di silenziatore. 

Tutti. 



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