lunedì 23 giugno 2014

KATE MOSS DE NOANTRI

Mai mi sarei aspettato un giorno di trovarmi a consigliare un manuale di autoaiuto. Men che meno mi sarei atteso di consigliare un manuale di autoaiuto per donne intorno ai 40 anni. 
Sono forse impazzito? (Mi scopro forse transgender?) Non proprio. 
Il libro in questione è un ebook autoprodotto intitolato “E comunque non sei Kate Moss” (sottotitolo: “I tuoi prossimi 40 anni”) e lo firma Roberta Lippi, autrice che ha lavorato per MTV, per il gruppo Condé Nast e per un sacco di altre cose.  
Quello che rende questo libro una lettura interessante è che è scritto da una persona intelligente. Ok, detta così fa schifo, mi rendo conto, ma lo intendo davvero alla lettera. I manuali di autoaiuto sembrano scritti da mestrine spocchiose per lettori vagamente ritardati. Questo invece è il testo che la tua migliore amica ti avrebbe scritto se ne avesse avuto le capacità: ti dice le cose in faccia, ti fa riflettere, ti fa molto, molto ridere, ti offre consigli efficaci su questione pratiche reali. Non è poco, anzi è moltissimo. Lo testimonia un lettore che non è il target di questo libro: non ho problemi di capelli lunghi sciolti o raccolti, né ansia di maternità, né di bellezza che sfiorisce e oltretutto non sono una donna, eppure l’ho letto dall’inizio alla fine, di gusto. E per tutto il tempo ho pensato la stessa cosa: ecco come dovrebbero essere scritti testi del genere. Perché Roberta Lippi usa il meccanismo del manuale per scrivere un libro vero: medita sull’in-vecchiamento, sui rapporti fra i sessi, sull’autostima, sugli amici, sui figli (che hai o che non hai scelto di fare), sui figli (degli altri), sulle occasioni perdute, sugli sbagli, sui comportamenti accettabili o inaccettabili all’interno delle relazioni, sulle scelte professionali, sulla solitudine, sulla libertà. Lo fa con un tono diretto e senza fronzoli, mischia ricordi personali e saggezza digitale, ti apre gli occhi su un sacco di cose ma lo fa con buon senso e anche infondendoti una certa dose di sano ottimismo. 
Se foste amici di Roberta Lippi su Facebook mi credereste senza difficoltà: i suoi status sono una delle rare cose che vale sempre la pena leggere. Lezioni di arguzia. Purtroppo Roberta accetta come amici virtuali solo le persone che conosce personalmente e con le quali ritiene abbia senso condividere contenuti della propria vita. Spiega anche questo nel libro e con una lucidità impeccabile. 
“E comunque non sei Kate Moss” costa 2.68 euro su Amazon. 
Potrebbe piacervi, se siete maschi curiosi o giovani donne. 

Se siete donne oltre i 30 sarei più insistente: leggetelo. 


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