lunedì 12 gennaio 2015

“COME LEGGONO GLI SCRITTORI” (19) - MARCO DRAGO


Gli ultimi libri di Marco Drago sono il romanzo “La prigione grande quanto un paese” (Barbera) e l’e-book “Sesso, calcio e rock’n’roll” (Feltrinelli Zoom). 

1 - Tutti soffrono del “blocco dello scrittore” prima o poi, ma ti è mai capitato il “blocco del lettore”? Se accade come ti comporti? Ti “abbassi” leggere qualcosa di più “leggero” o non leggi affatto?
Mai avuto il blocco del lettore, mentre ho costantemente quello dello scrittore. Leggo sempre qualcosa, libri o riviste o quotidiani o pezzi online.

2 - Che genere leggi di più (narrativa, saggistica, poesia)? Di solito leggi libri del genere che tu stesso scrivi? In cosa è differente la tua esperienza di lettura quando leggi qualcosa al di fuori del genere che scrivi?
Leggo prevalentemente narrativa non di genere, ma anche saggi e poesia seppure in modica quantità. Preferisco la narrativa non di genere perché quella di genere mi irrita tantissimo: non sopporto i cliché del noir ad esempio, non sopporto le trame ben costruite e la fantascienza l’ho abbandonata trent’anni fa anche se mi piaceva abbastanza. Forse potrei riprendere a leggere un po’ di fantascienza. 

3 - Dove leggi di solito? A letto? In treno?
A letto.

4 - Leggi mai per “piacere proibito”?
No, anche se sarebbe utile ogni tanto leggere qualche trashata tipo chick-lit o libri sapienziali new age per poterne parlare male con cognizione di causa e non così per pregiudizio.

5 - Leggi narrativa per ragazzi (Young Adult)? Leggi narrativa di genere?
Mi succede di tradurre dall’inglese libri per YA, ma non li leggerei mai per mia scelta personale: se sono per ragazzi ci sarà un motivo. La narrativa di genere purtroppo è limitata e limitante e temo che vada bene per lettori limitati, che vogliono in qualche modo sempre ritrovare più o meno gli stessi ingredienti in quello che leggono, come forma di rassicurazione. Ma il mio è decisamente un limite. Dovrei superarlo, ma non ne ho voglia. Se si può considerare un genere, leggo con sommo gusto le biografie dei musicisti pop-rock. Solo quest’anno ho letto Elliott Smith, Alex Chilton, John Taylor dei Duran Duran, David J Haskins dei Bauhaus, Alex James dei Blur, un libro su Bob Dylan, uno su Captain Beefheart, e uno sui Big Star. 

6 - Tendi a leggere libri più brevi o lunghi?
Prima dell’avvento dell’eBook il libro grosso mi intimoriva e poi i libri grossi hanno quasi sempre la tendenza a diventare dei feuilleton, dei pastoni un po’ cinematografici e quindi a perdere in efficacia e a guadagnare in semplice leggibilità popolare. Adesso leggo solo eBook per cui non ho idea della dimensione del libro al momento dell’acquisto.

7 - Quando finisci un libro quanto aspetti prima di cominciarne un altro?
Non ho regole, a volte un’ora e a volte due mesi.

8 - Leggi più libri contemporaneamente?
A volte sì, perché scrivo recensioni per i giornali e quindi ci sono libri che mi arrivano in casa di colpo e che devo leggere in due giorni, quindi si accavallano a quello che stavo leggendo.

9 - Leggi con una matita in mano (cioè, prendi appunti a margine delle pagine o da qualche parte)? È importante se lo stai leggendo per recensirlo?
Non ho mai sottolineato un libro o preso appunti, nemmeno quando studiavo.

10 - Se scrivi recensioni/sei un critico leggi il volume più volte prima di sottoporre la recensione? Cominci a scriverla prima di aver finito il libro?
Leggo una volta sola e aspetto di aver finito prima di scrivere.

11 - Come decidi cosa leggere dopo? Tieni conto del fattore diversità quando scegli che libro leggere? (es. cerchi di non leggere solo libri scritti da maschi bianchi?)
No, non tengo conto della diversità. Scelgo in base a quello che ho nel kindle, ho 30 libri sempre pronti, tra classici e novità e scelgo in base all’estro del momento.

12 - Quanto è importante per te leggere i libri che sembra che tutti stiano leggendo (il primo in classifica, il vincitore dell’ultimo premio, ecc.)? Leggi libri recenti o più spesso libri vecchi?
Non è molto importante, anzi raramente leggo il libro del momento. Magari lo leggo due anni dopo. Alterno spesso i classici dell’800 a qualche libro uscito nell’ultimo anno,

13 - Cosa stai leggendo in questo momento? Qual è il tuo libro preferito fra quelli che hai letto ultimamente?

Sto leggendo un libro di David Byrne, “How music works”, in inglese, un saggio sulla musica. Ultimamente mi è piaciuto molto “Il cardellino” di Donna Tartt (un libro del momento!) e anche “1960” di Leonardo Colombati.

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